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Quali sono i 5 criteri più importanti per la scelta di un HMI?

Scritto da ALEXANDRE DUBOIS | 28-giu-2024 8.14.53

I sistemi HMI e SCADA esistono da quasi 40 anni e sono oggi ampiamente utilizzati nella maggior parte degli impianti di tutto il mondo. Potreste essere soddisfatti delle prestazioni di base del vostro attuale HMI, ma vista la moltitudine di opzioni software oggi disponibili, vale la pena chiedersi se non sia possibile ottenere una maggiore efficienza economica a lungo termine andando oltre l'HMI di base. Cosa ne pensate?


Omer Qadri, Product Manager di AVEVA con oltre 15 anni di esperienza nell'evangelizzazione del software di automazione industriale e delle applicazioni SaaS, rivela cinque punti chiave da considerare quando si valuta un sistema HMI/SCADA. 

1/ Capacità grafiche e di visualizzazione avanzate

Il comportamento di un'interfaccia utente è importante quanto il modo in cui gli utenti stessi interagiscono con essa. Come fanno a massimizzare o ridimensionare le finestre su più monitor, come fanno a zoomare o a fare una panoramica, come usano le funzioni touch multiple...? Se per gli utenti è difficile interagire con il vostro HMI, non sfrutteranno appieno tutte le sue funzionalità. 

Quindi dovete assicurarvi che il vostro HMI abbia tutte le migliori caratteristiche grafiche, come una libreria di oggetti grafici industriali pronti all'uso, completamente riconfigurabili, orientati alla "situazione di percezione" e basati su vettori. Ma anche la possibilità di creare oggetti multifunzionali per un forte riutilizzo in più progetti, la possibilità di applicare stili di presentazione agli oggetti per implementare facilmente gli standard di presentazione grafica, la possibilità di materializzare facilmente le apparecchiature su una mappa e l'accesso al supporto delle app di Windows, ecc...

Queste funzionalità grafiche estese consentono in ultima analisi agli operatori di ottenere informazioni a colpo d'occhio, di identificare facilmente le anomalie e di reagire agli eventi critici in tempo reale.

2/ Sviluppo illimitato

Avere licenze di input/output (I/O) del PLC nativamente illimitate aiuterà la vostra azienda ad adattarsi alla futura crescita della produzione. È quindi necessario assicurarsi che il futuro software HMI/SCADA sia progettato per gestirle. Inoltre, è meglio scegliere un sistema HMI/SCADA che sia stato accuratamente testato per gestire un gran numero di I/O PLC, per evitare tempi di risposta lenti e altri problemi causati da sistemi non progettati per l'uso di I/O PLC illimitati.
Il costo di proprietà non si limita al costo di progettazione e implementazione di un progetto. Il costo reale dipende da quanto a lungo il progetto può garantire un ritorno sull'investimento mantenendo l'impianto competitivo. Un buon investimento HMI tiene conto della "vita operativa di un progetto", cioè di quanto tempo è possibile mantenere, aggiornare e aggiungere nuove funzionalità al sistema. A tal fine, è necessario avere accesso alle evoluzioni del software in modo nativo e gratuito per tutta la durata del suo ciclo di vita. 

3/ Concentrarsi su una solida sicurezza HMI/SCADA

Una domanda chiave da porre a qualsiasi fornitore di software HMI/SCADA è: quanto investono ogni anno in patch di sicurezza e manutenzione continua del sistema?
La loro risposta dipende probabilmente dalle dimensioni della loro base di installazione. I leader collaudati del settore HMI con una base di installazioni più ampia sono probabilmente più sicuri dei fornitori più piccoli che si affidano a tecnologie open-source, utilizzano componenti di terze parti o impiegano Java, che ha dimostrato di avere un grado più elevato di vulnerabilità della sicurezza. Una solida sicurezza HMI assicura che i dati industriali sensibili e le operazioni rimangano al sicuro da accessi non autorizzati o da minacce informatiche dannose.

4/ Optare per un software facile da configurare

 

Ogni sistema HMI/SCADA deve essere convalidato in termini di facilità d'uso e di funzionamento quotidiano. Ciò significa determinare se persone con competenze tecniche diverse possono utilizzare rapidamente e facilmente il software per apportare modifiche alla configurazione. 
Un gran numero di pacchetti software HMI/SCADA spesso richiede di inserire le stesse informazioni ripetutamente e in più punti. Un sistema di questo tipo non solo è lento e difficile da configurare, ma è anche soggetto a numerosi errori.

 

5/ Integrazione e interoperabilità

Quando si sceglie un software HMI/SCADA, è importante anche assicurarsi che la soluzione abbia un alto livello di integrazione e interoperabilità. Come minimo, la soluzione HMI/SCADA deve supportare :

  • scambio di dati OPC UA (client e server)
  • scambio di dati con server web
  • Connettività estesa con PLC e apparecchiature di mercato
  • integrazione totale e senza soluzione di continuità con una soluzione di archiviazione
  • possibilità di archiviare i dati (misure, allarmi ed eventi) nel cloud
  • la possibilità di eseguire applicazioni remote in un formato web completamente reattivo per l'utilizzo su una moltitudine di dispositivi (PC, laptop, tablet, telefoni).

 

Infine, non dimenticate che il vostro HMI è molto più di una semplice licenza software. Il vostro HMI/SCADA è parte integrante della vostra azienda, non solo delle sue operazioni. 

 

E che dire di AVEVA?

Con AVEVA InTouch HMI 2023, potete immaginare nuovi modi di supervisionare i vostri impianti, in particolare con la possibilità di utilizzare le applicazioni InTouch da remoto con InTouch Web, ma anche di gestirle da un telefono cellulare con l'applicazione mobile AVEVA Mobile Operations. A questo si aggiunge la possibilità di archiviare tutti i dati di supervisione (misure, allarmi ed eventi) in un Historian locale o in un Historian Cloud con AVEVA Insight.